Tecnologia – Chieti 24 ore https://chieti.cq24.it Notizie e approfondimenti da Chieti e provincia Tue, 31 Oct 2023 09:17:15 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.15 Digital marketing trend 2024: alla scoperta delle nuove tendenze online https://chieti.cq24.it/digital-marketing-trend-2024-alla-scoperta-delle-nuove-tendenze-online/ Sat, 02 Dec 2023 07:00:45 +0000 http://chieti.cq24.it/?p=275 Il digital marketing, complice la pandemia da Covid-19 e l’avvento sempre maggiore dei canali digitali, è diventato sempre più importante promuovere un brand e commercializzare prodotti e servizi. Vediamo allora quali sono i digital marketing trend del 2024 sui quali puntare assolutamente.  Il primo trend riguarda sicuramente l’influencer marketing o creator marketing. Il “potere” degli […]

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Il digital marketing, complice la pandemia da Covid-19 e l’avvento sempre maggiore dei canali digitali, è diventato sempre più importante promuovere un brand e commercializzare prodotti e servizi. Vediamo allora quali sono i digital marketing trend del 2024 sui quali puntare assolutamente. 

Il primo trend riguarda sicuramente l’influencer marketing o creator marketing. Il “potere” degli influencer è stato notato già anni fa e, se inizialmente qualcuno credeva che sarebbe calato con il passare del tempo, è invece ancora sempre più presente. Investire in questo genere di marketing risulta vantaggioso e vincente sia nel B2C che nel B2B. Non c’è bisogno di fare investimenti costosi o di ingaggiare delle celebrities di alto calibro. Anche un gruppo di micro-influencer con un bacino di pubblico fidato può andare bene. Le influencer possono pubblicare reels, video e stories unboxing dei prodotti (o presentare il servizio) e realizzare post con foto e recensioni su social come Instagram o anche TikTok. In questo modo verrà diffusa sempre di più la brand awareness. 

Per fidelizzare sempre di più il cliente, un altro trend su cui puntare è invece la membership. Gli utenti si sentono felici e soddisfatti quando sentono di far parte di una comunità esclusiva. Di conseguenza, apprezzano anche di ricedere offerte e premi riservati specificamente a loro, come ad esempio sconti personalizzati o a cavallo del loro compleanno o omaggi particolari dopo un tot di spesa.

Quali sono i trend del digital marketing del 2024

La pandemia da Covid-9 ha anche accentuato un clima di disuguaglianza, pertanto, gli utenti, sono sempre di più alla ricerca di un digital marketing inclusivo. Qualsiasi brand dovrà infatti concentri sull’inclusione di tutte le categorie e sulla valorizzazione delle diversità individuali. I brand che saranno in grado di farlo, risulteranno molto più credibili agli occhi dei clienti e in grado di rappresentare la nostra società. Si tratta di un processo da curare in maniera continuativa ed è in costante evoluzione. Rappresenta solamente un punto di partenza e non di arrivo. Bisogna essere al passo con i tempi, perché i bisogni, le idee e i gusti delle persone che utilizzano il mondo digitale cambiano continuamente. 

Uno dei trend più importanti è senza dubbio quello degli UGC, o User-Generated Content (Contenuti Generati dagli Utenti), sta prendendo sempre più piede nelle strategie di marketing digitale. Questo approccio coinvolge gli utenti nel processo di creazione di contenuti, permettendo loro di condividere recensioni, foto, video e altro ancora, che riguardano un brand, un prodotto o un servizio. Gli UGC offrono numerosi vantaggi, inclusa un’autenticità e una fiducia maggiori nei confronti dei potenziali consumatori. La condivisione di esperienze reali da parte degli utenti può influenzare positivamente le decisioni di acquisto e costruire una connessione più profonda tra il brand e la sua audience. 

Creare contenuti UGC può risultare complesso, dato che è necessario realizzare dei video ad hoc in modo professionale. Per fortuna, esistono piattaforme online come UGC Creator Italia, le quali ti mettono a disposizione i migliori creatori di contenuti italiani per realizzare video e UGC content adatti al tuo brand. Le piattaforme social come Instagram, TikTok e YouTube hanno reso più facile che mai per gli utenti condividere i loro contenuti, creando così una preziosa risorsa di marketing che può essere sfruttata in modo creativo e strategico dalle aziende. In questo modo, gli UGC stanno rapidamente diventando uno dei principali driver dell’engagement e della brand awareness nelle campagne di marketing contemporanee.

Un altro trend del marketing digitale del 2024 è sicuramente la personalizzazione. Grazie alla tecnologia è ormai sempre più possibile creare contenuti personalizzati per ogni tipologia di utente. Partendo da un semplice post, all’invio di email e offerte mirate o alla creazione di prodotti che vanno incontro a un’esigenza specifica. Inizialmente potrebbero volerci un po’ di tempo e di investimenti economici per conoscere il proprio pubblico, ma poi i risultati arriveranno. 

Nel 2024 bisognerà puntare anche sul video marketing, un trend che non passa mai di moda. Anche in questo anno i video risulteranno fondamentali per far conosce e vendere i propri prodotti o servizi. Oltre il 50% degli utenti preferisce guardare un video (e guarda video ogni giorno) rispetto a leggere un testo scritto. I video possono essere caricati sulle proprie pagine social o su piattaforme apposite come ad esempio YouTube. 

Le tendenze del 2024 del digital marketing

Restando sempre nell’ottica dell’inclusione dell’utente, nel 2024 è possibile puntare ancora sui contenuti interattivi. Lo strumento principale per la creazione di questo genere di contenuti restano sempre i social media. Proprio attraverso i canali social i brand sono in grado di interagire con i propri utenti. Ai clienti piace avere a che fare con un marketing interattivo e i social presentano numerosi strumenti appositi per poterlo fare come: quiz, sondaggi e questionari. Grazie a ciò i brand non solo attirano l’attenzione del proprio pubblico, ma riescono anche a raccogliere feedback e informazioni su di loro. 

Nonostante tutto, contrariamente a quanto si potrebbe pensare vedendo gli altri trend, resta ancora alto il potenziale dell’email marketing e delle newsletter. Si tratta infatti di uno strumento ancora oggi vantaggioso perché può essere gestito in maniera automatica e può essere personalizzato in base alle proprie necessità. In più, le email sono sempre di natura privata, vengono lette solamente dai diretti destinatari. 

Infine, l’ultimo trend da tenere in considerazione è il digital story telling. Ormai non basta più che un prodotto sia buono o che sia il migliore sul mercato o che sia meglio di quello di un proprio competitors. Agli utenti interessano le storie e i brand devono essere in grado di fornirgliele. Raccontare la storia del proprio marchio oppure del processo di nascita di un determinato prodotto riesce a catturare maggiormente l’attenzione del pubblico. Per farlo è quindi possibile ricorrere agli strumenti digitali a nostra disposizione.

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Cosa fanno i web developer? https://chieti.cq24.it/cosa-fanno-i-web-developer/ Fri, 21 Oct 2022 06:15:59 +0000 http://chieti.cq24.it/?p=260 Una delle domande che ci si potrebbe porre in merito al lavoro di web developer consiste nel capire di che cosa questi professionisti si occupino. Scopriamo ora tutte le informazioni che fanno al caso proprio affinché sia possibile avere una panoramica generale in merito a tale professione. Cosa fanno i web developer, la gestione degli […]

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Una delle domande che ci si potrebbe porre in merito al lavoro di web developer consiste nel capire di che cosa questi professionisti si occupino.
Scopriamo ora tutte le informazioni che fanno al caso proprio affinché sia possibile avere una panoramica generale in merito a tale professione.

Cosa fanno i web developer, la gestione degli errori online

Uno dei primi compiti che contraddistinguono il mestiere di sviluppatore web consiste nel semplice fatto che queste figure devono essere necessariamente in grado di garantire la possibilità di poter effettivamente analizzare e correggere gli eventuali errori presenti all’interno di una pagina web.
Queste, spesso e volentieri, sono caratterizzate da una serie di imprecisioni che, appunto, meritano di essere sottoposte a un attento tipo di analisi.
Come un fabbro che costruisce una porta blindata, anche gli sviluppatori devono assicurarsi che quel sito sia perfettamente funzionante e protetto, evitando quindi che possano esserci delle potenziali complicanze che potrebbero rendere la situazione tutt’altro che ottimale.
Ecco quindi che occorre necessariamente studiare ogni singolo aspetto del portale online e proprio per tale motivo la fase di studio effettuata da questo genere di professionisti avviene con grande cura e precisione.

Cosa fanno i web developer

Ma alla domanda cosa fanno i web developer è possibile rispondere aggiungendo che questi sono effettivamente responsabili dello sviluppo di una serie di elementi che permettono la gestione perfetta della pagina online.
Per esempio i vari contenuti devono essere necessariamente sottoposti a un’attenta revisione, facendo quindi in modo che le varie applicazioni online possano funzionare correttamente, evitando quindi una serie di errori che potrebbero avere delle complicanze di vario genere.
Ecco quindi che occorre necessariamente valutare ogni singolo aspetto che riguarda gli applicativi online, in maniera tale che questi possano essere adeguati alle esigenze dei clienti.
Inoltre occorre precisare come i suddetti applicativi devono essere strutturati in modo tale che si possa ottenere un grande risultato, quindi evitare che una volta installati questi non funzionino correttamente.
Si tratta, quindi, di effettuare un’accurata analisi che ha il preciso compito di migliorare la qualità di quella pagina online, evitando perciò che possano esserci diverse complicanze.
Inoltre il collaudo rappresenta una delle risposte che offre una soluzione al quesito cosa fanno i web developer grazie alle diverse verifiche effettuate, infatti, ogni singolo applicativo online funge correttamente senza palesare alcuna imprecisione, dettaglio molto importante che deve essere assolutamente analizzato, dettaglio chiave da non ignorare.

Un corso per ottenere il miglior risultato

Ovviamente occorre anche prendere in considerazione il fatto che per poter essere in grado di rivestire questo ruolo, è necessario seguire un corso di formazione specifico in grado di rispondere adeguatamente a tutte le proprie esigenze.
In questo caso frequentare un corso di web developer rappresenta la scelta ideale visto che in questo modo si ha la concreta opportunità di ottenere tutte le diverse informazioni che permettono di svolgere in modo efficace le mansioni che riguardano quel tipo di lavoro che deve essere svolto.
Grazie a questo genere di caratteristica, quindi, sarà possibile evitare che la situazione possa essere tutt’altro che ottimale, quindi che si possano venire a verificare problemi durante lo svolgimento di una mansione specifica. Il consiglio che possiamo dare vista la vasta gamma di corsi offerti sul web è di seguire il corso di web developer full stack erogato dal centro di formazione professionale MAC Formazione perché oltre ad essere fruibile in aule e onsite è anche certificato e riconosciuto a livello nazionale dalle più importanti aziende del settore e agenzie per il lavoro.

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Digital advertising: quali sono i canali per promuoversi sul web https://chieti.cq24.it/digital-advertising-quali-sono-i-canali-per-promuoversi-sul-web/ Thu, 30 Jun 2022 07:35:08 +0000 http://chieti.cq24.it/?p=256 Oggi le aziende, rispetto al passato, hanno delle opportunità maggiori per promuovere il proprio brand. Questo perché, mentre molti anni fa si dovevano utilizzare mezzi quali la radio, la televisione, gli annunci pubblicitari o i giornali, che coinvolgevano spesso un pubblico troppo generalista, oggi grazie al digital advertising è possibile realizzare annunci pubblicitari mirati che […]

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Oggi le aziende, rispetto al passato, hanno delle opportunità maggiori per promuovere il proprio brand. Questo perché, mentre molti anni fa si dovevano utilizzare mezzi quali la radio, la televisione, gli annunci pubblicitari o i giornali, che coinvolgevano spesso un pubblico troppo generalista, oggi grazie al digital advertising è possibile realizzare annunci pubblicitari mirati che vanno a coinvolgere direttamente la tipologia di pubblico potenzialmente interessata al prodotto o al bene che l’azienda intende vendere.

Tuttavia, se da una parte le possibilità sono praticamente infinite, dall’altra occorre stare attenti a individuare il canale giusto per evitare che il proprio annuncio finisca nel vuoto. Uno degli errori più comuni in fatto di digital advertising, infatti, è quello di promuoversi sul canale sbagliato, dove non si riesce a raggiungere un target definito. Per questo, a volte, può essere utile affidarsi a servizi offerti da un Media Buyer, come quelli disponibili sul sito di Ale Lorenzi , per individuare la giusta nicchia di pubblico.

Per chi volesse avere una panoramica generale dei canali più utilizzati sul web, però, ecco una lista dei principali.

Motori di ricerca

Sponsorizzare la propria azienda sui motori di ricerca non è sempre semplice. Questo perché vengono coinvolti diversi fattori, primo su tutti la ricerca delle keyword. Quando un utente ha bisogno di reperire informazioni su un prodotto utilizza generalmente delle parole chiave che restituiscono una pagina di risultati; comparire primi in questa lista è essenziale ma per farlo c’è bisogno di una buona ottimizzazione SEO del proprio sito. Un’alternativa, però, ci viene data da campagne pubblicitari quali Google Ads o Bing Ads, che consentono a un sito di comparire per primo dietro l’investimento di una determinata somma.

A questa soluzione spesso si affianca quella del pay per click, che consente alle aziende di pagare la pubblicità solo in base ai click ricevuti da parte degli utenti; un metodo sicuramente più economico ma che non sempre porta i risultati sperati.

Social

I canali social sono quelli maggiormente utilizzati per inserire campagne pubblicitarie. Non parliamo soltanto di annunci che compaiono qua e là ma di vere e proprie campagne di marketing con un progetto ben preciso alle spalle. Grazie ai social è facile individuare un tipo di target specifico e comparire con la propria pubblicità solo nei feed di quegli utenti che sono potenzialmente interessati a un determinato prodotto. Un’enorme vantaggio nello scegliere questo canale è dato anche dalla varietà di sponsor che possono essere adoperati: si va da video di pochi secondi fino ad arrivare a messaggi esclusivamente testuali e che coinvolgono gli utenti per un periodo anche più duraturo nel tempo.

E-mail marketing

Negli ultimi anni l’e-mail marketing, ossia la sponsorizzazione del proprio brand attraverso l’invio di messaggi e-mail, è diventato meno invasivo rispetto al passato. Oggi le campagne di e-mail marketing, in particolare quelle generate da un buon funnel marketing, possono generare diverse conversioni, ossia utenti che rispondono all’email interessati all’annuncio proposto. Tuttavia il rischio è quello di finire nelle cartelle di posta indesiderata anche dopo avere impostato un’e-mail pressoché perfetta e avervi investito diverse risorse.

Link building

Un metodo potenzialmente molto vantaggioso ed economico per sponsorizzare il proprio sito è il link building. Si tratta, detto in parole povere, dell’inserimento di un link che porta al sito dell’azienda in questione ospitato però su indirizzi esterni quali siti o blog, che naturalmente trattano un argomento simile. Se da una parte può sembrare un’ottima strategia utilizzare questo canale, è necessario, però, stare attenti a inserire questi link nel punto giusto all’interno degli articoli, poiché spesso i motori di ricerca classificano come “sospetta” la presenza di determinati collegamenti non adeguatamente curati.

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